Durante l’anno lavorate ed attendete il momento della vostra vacanza. Desiderate andare a mare, in montagna o in campagna per ricaricarvi nel “vostro magico luogo”.
Immaginate di distendervi su un lettino e respirate, ascoltando il vostro corpo: sentite delle parti più libere, altre contratte. Il corpo è composto da vari tessuti, immersi nei fluidi. Dove i tessuti sono liberi, i fluidi scorrono bene. Dove vi sono tensioni il fluire è ostacolato.
Sentite che Il “vostro mare interno non è libero di scorrere”. Così , respirando, rilassandovi, vi aiutate a sciogliere la tensione ed il mare torna a fluire e darvi benessere. Quindi la piccola vacanza del trattamento craniosacrale può aiutarvi.
Insieme a voi vi è la “presenza” dell’operatore che vi accoglie e supporta, creando uno spazio di quiete, che richiama i vostri “magici luoghi”. Ciò è facilitato dall’operatore, che giornalmente pratica la meditazione, strumento di quiete del suo mare interno. La sua presenza può contribuire a fare fluire meglio il vostro mare interno portandovi a rivivere quell’energia rilassante e benefica dei luoghi di montagna, campagna o mare, in cui siete immersi durante la vacanza.
Salvatore Di Mattia
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