Questa è una bellissima manovra che dona un gran sollievo alla schiena, grazie all’apertura dei tessuti corporei e delle articolazioni, specialmente nel tratto lombare della colonna.
La colonna vertebrale, altrimenti detta rachide, è la struttura ossea che corre al centro della schiena percorrendola in senso longitudinale dalla base del cranio all’estremità dell’osso sacro, il coccige. Ha la funzione di sostegno del corpo e contiene al suo interno il midollo spinale che insieme all’encefalo costituisce il sistema nervoso centrale. Viene suddivisa in 5 segmenti, o tratti, che sono a partire dall’apice: il segmento cervicale, il toracico, il lombare, il sacrale e il coccigeo. Ciascun segmento si compone di un certo numero di vertebre, ossa di forma irregolare sovrapposte, le quali sono separate tra di loro da una sottile struttura di fibrocartilagine denominata disco intervertebrale. Delle 33/34 vertebre costituenti la colonna, 7 appartengono al segmento cervicale, 12 al toracico, 5 al lombare, 5 al sacrale e 4/5 al coccigeo.
In ogni tratto le vertebre presentano delle caratteristiche peculiari e infatti le 5 vertebre che formano il segmento lombare hanno la caratteristica di essere le ossa più grandi e pesanti fra tutte le vertebre che compongono la colonna, questo perché hanno il compito di supportare la maggior parte del peso corporeo.
Il segmento lombare decorre da dove termina la parte posteriore della gabbia toracica a dove inizia la parte posteriore della pelvi, è quindi in intimo contatto con i tessuti presenti nell’addome (organi, muscoli…), li influenza e ne viene influenzato. Per esempio, se l’intestino è cronicamente infiammato a causa di uno stile di vita inadeguato (dieta scorretta, stanchezza fisica, preoccupazioni), la sua funzione di assorbimento dei nutrienti ne risentirà risultando scarsa e di conseguenza gli altri tessuti non riceveranno un nutrimento qualitativamente buono e non potranno svolgere al meglio le loro funzioni. Tra questi tessuti il primo a farne le spese è proprio il tessuto muscolare che risulterà contratto e tutto questo si manifesterà in uno stato generale di malessere.
Per quanto detto fin’ora, è evidente come il massaggio del tratto lombare contribuisca a ristabilire un benessere psico-fisico generale.
Dunque la torsione del bacino viene eseguita sia a destra che a sinistra, ed è preceduta da stiramenti, impastamenti, percussioni e pressioni che partono dai piedi, e continuano sulle gambe, le ginocchia, le cosce e i glutei.
Il calore trasmesso dal contatto unitamente alle manovre, aprono la strada al rilassamento generale della persona. Tutto il corpo è coinvolto dal massaggio perché tutti i tessuti sono connessi fra loro.
Salvatore Di Mattia
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